martedì 19 giugno 2007

è suonata la nostra sveglia

In questi due giorni stiamo facendo il possibile per capire e per cercare di interpretare come la gente voglia il cambiamento tanto atteso e tanto promesso negli anni, ma mai poi portato avanti da nessuno perchè le grandi sfide all’inizio mettono sempre in soggezione. Io propongo soprattutto di parlarne, di incontrarsi perchè se davvero ci si crede inermi da soli di fronte alle istituzioni che credono di rappresentarci allora quando si è uniti ed insieme ci si rende conto che la forza viene per affrontare tali sfide, ripeto sfide che decideranno il nostro futuro…
certo per ora i mezzi sono quelli che sono, alcuni volantini, alcuni scambi di opinioni e magari anche discussioni molto informali, ma sono tutti mezzi che anche se piccoli fanno notare un certo impegno e soprattutto fanno notare l’inizio di un qualcosa che spero possa essere di tutti e non solo di pochi…invito ancora chiunque a contribuire al nostro dibattito e a mobilitarsi per combattere quel torpore atarassico che colpisce la gente, soprattutto ora che vi è tanta sfiducia nella classe dirigente, per favore non lasciamoci scoraggiare perchè se così fosse allora significherebbe che non perde un singolo ma perdiamo tutti quanti perchè si continuerebbe con questo sistema che si vuol chiamare di rappresentanza…
le prime proposte che sono venute alla luce riguardano petizioni eventuali o richieste da poter presentare e da rendere pubbliche per meglio diffondere il nostro messaggio; è un buon inizio non c’è che dire ma ripeto ancora una volta che c’è bisogno dell’apporto dei tanti IO che compongono la società, c’è il bisogno di NOI perchè gli scenari futuri sono qualcosa che riguardano tutti noi e non coloro che cercano di deciderli al posto nostro e che poi ce li impongono.
La prima vera mobilitazione da fare è quella contro il disegno di legge portato avanti da Mastella e già votato alla quasi unanimità dal Parlamento che possiamo riassumere in questi punti:
“è vietata la pubblicazione, anche parziale o per riassunto, degli atti di indagine contenuti nel fascicolo del pubblico ministero o delle investigazioni difensive, anche se non più coperti dal segreto, fino alla conclusione delle indagini preliminari ovvero fino al termine dell’udienza preliminare”;
“è vietata la pubblicazione, anche parziale, per riassunto o nel contenuto, della documentazione, degli atti relativi a conversazioni, anche telefoniche, o a flussi di comunicazioni informatiche o telematiche ovvero ai dati riguardanti il traffico telefonico o telematico, anche se non più coperti da segreto, fino alla conclusione delle indagini preliminari ovvero fino alla conclusione dell’udienza preliminare”;
“è vietata la pubblicazione, anche parziale, per riassunto o nel contenuto, delle richieste e delle ordinanze emesse in materie di misure cautelari. Di tali atti e tuttavia consentita la pubblicazione nel contenuto dopo che la persona sottoposta ad indagini ovvero il suo difensore abbiano avuto conoscenza dell’ordinanza in materia di misure cautelari”.
Tutto ciò cosa vuol dire?semplicemente che informazioni che potrebbero essere importanti per tutti noi verrebbero a conoscenza solo ad inizio processo anche se le notizie non sono coperte da segreto, questo cioè? che per esempio un presidente di un’azienda che compie truffe a danni di cittadini o che compie atti di falso in bilancio può continuare ad avere la nostra fiducia fino a quando il processo non inizi poichè non si conoscono le sue malefatte….vuol dire che può continuare nelle sue azioni illegali e questo non vi pare sciocco? e ciò può accadere anche nei casi di pedofilia con il rischio che si venga a contatto, magari anche i nostri figli, con queste persone senza sapere chi siano in realtà e tutto questo solo per difendere una classe dirigente che è sempre più impelagata in questioni che non la dovrebbero riguardare o in scandali?
Questa è una delle tante obrobiosità compiute da coloro che si dicono nostri rappresentanti, in realtà sono rappresentanti ma solo dei loro interessi…quello che invece si propone è un rinnovamento profondo che possa rendere partecipi davvero tutti NOI, iniziando magari anche da problemi di quartiere perchè come dimostrato da eventi storici sempre dalle piccole cose si sviluppano cambiamenti epocali.
Purtroppo anche se tutti questi pensieri sono propri di tutti noi non ci vengono mai fatti notare dai cosiddetti mezzi di informazione, di modo tale che i cittadini vengano convinti del fatto che nessuno pensi a queste questioni o che comunque siano d’accordo con queste disposizioni….tutto questo ovviamente fa il gioco dei politici e della classe dirigente perchè come tutti noi sappiamo i mezzi di informazione sono purtroppo sempre meno obiettivi perchè collusi con coloro che attuano tali disposizioni o leggi e così si perde sempre più il senso e il carattere della libertà delle informazioni, il che non significa dire cose false ma semplicemente raccontare come in realtà vanno le vicende.
Si propone per questa serie di motivi di dibattere nuovi e possibili iniziative che possano cambiare la situazione attuale, non serve oramai affidarsi al Parlamento che possa cambiare le leggi anche perchè non lo farebbe mai contro gli interessi di se stesso. Detto questo spero che molti cittadini, tutti quegli IO che compongono la società, abbiano voglia e idee per confrontarsi su temi che ci riguardano da vicino e che potrebbero cambiare il futuro perchè solo noi siamo gli artefici del nostro destino.
Voce del Volgo

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